Cresce a Monza e crede che l’unica cosa che rende l’uomo simile a Dio sia la capacità/possibilità di creare. Amante della natura, ne trae spunto per le sue creazioni che non perdono mai il contatto con il reale. Epitaffio: l’eterno confronto tra la maestosità dell’essere umano e la sua superiore sfera cognitiva ed il suo complesso corredo emozionale. Due realtà lontane, ma incredibilmente vicine nella commedia della vita.